La correzione acustica
.
“Non ci sono parole capaci di esprimere tante cose quanto il silenzio.”YASUNARI KAWABATA
Insonorizzare vuol dire: 'fermare il suono', isolare, impedire che fuoriesca da una stanza (i fisici dicono da una 'cavità': p.e. un vano motore nel caso delle macchine), o viceversa impedire che entri nella stanza stessa.
Per insonorizzare (cioè realizzare una insonorizzazione) si pongono più materiali specifici, detti fonoisolanti o fonoimpedenti, sulle pareti, sul pavimento, sul soffitto, con tecniche apposite, proprio per schermare le onde sonore.
È importante sottolineare che insonorizzare non vuol dire fermare o limitare il 'rimbombo', gli echi, il riverbero, presenti quando c’è del suono all’interno della stanza stessa; questo è compito della correzione acustica , quell'intervento di acustica applicata che utilizza i materiali fonoassorbenti (le fibre minerali, sintetiche e naturali, la melammina, il poliuretano etc.).
Materiali come il polistirolo, la gommapiuma, le 'spugne' fonoassorbenti appena nominate ma anche i famosi cartoni delle uova non servono a insonorizzare e a isolare se non in minima parte, ma aiutano invece ad assorbire il suono all'interno della stanza.
È sempre utile effettuare una indagine da parte di una persona specializzata prima di decidere di effettuare un isolamento o un intervento acustico di correzione.